Guardando avanti, sulla scia di una piccola e di una grande ricorrenza.
La Compagnia degli Anziani delle chiese CERBI a Padova

La memoria è un ingrediente essenziale della vita della chiesa. Può essere pensata come ad un ponte dinamico tra passato e presente che aiuta a costruire il futuro. Quest’anno la Compagnia degli Anziani delle Chiese Evangeliche Riformate Battiste in Italia si è riunita a Padova in uno spirito di gratitudine per un piccola ricorrenza e in vista di un ben più consistente evento da celebrare. Il decennale della vita delle chiese CERBI e, soprattutto, l’imminente 500° anniversario della Riforma protestante sono stati motivi di riconoscenza che hanno accompagnato l’incontro degli anziani nella due giorni padovana.

L’annuncio della Parola (Marco 4,35-41), quest’anno affidato ad Alfio De Rosa, ha spronato i presenti a considerare il servizio a cui Dio ci ha chiamati come ad una responsabilità continuamente sottoposta a prove ed in cui esercitare la fede sapendo che il Signore che ha creato il mare ed il vento è anche Colui che ne è Signore, sempre e comunque. Non c’è nulla che sfugga alla sua autorità, al suo controllo e alla sua presenza. La Compagnia ha anche accolto la domanda di adesione della chiesa di Monte di Procida (NA) che quindi va ad aggiungersi al numero di chiese CERBI. Gran parte dei lavori è stata impiegata nella discussione di progetti di testimonianza nelle varie città legati al centenario della Riforma. Una mostra itinerante con pannelli illustrati sarà messa a disposizione delle chiese. Un viaggio organizzato nei luoghi della Riforma in Germania sarà proposto alle chiese per il 2017. Molte chiese, inoltre, hanno approntato itinerari nelle varie città per coinvolgere la popolazione in camminate storiche alla scoperta di luoghi e personaggi della Riforma in Italia. La memoria, quindi, è stata pensata come occasione di testimonianza evangelica.

La Compagnia è stata l’occasione per la condivisione di alcuni progetti di fondazione di chiese che sono a vari stadi di avanzamento. Il decennale dalla costituzione delle chiese CERBI ha dato quindi la possibilità di ringraziare il Signore per il percorso svolto in sintonia con la dichiarazione programmatica approvata nel 2015 secondo cui le chiese CERBI sono radicate nella Scrittura, Parola di Dio, in accordo con la fede riformata classica; alleate in una rete ecclesiale per il sostegno reciproco e la crescita; impegnate ad assimilare, annunciare ed applicare l’evangelo di Gesù Cristo in ogni ambito della vita; proiettate verso l’estensione del Regno di Dio attraverso la conversione di peccatori, il discepolato cristiano e il rinnovamento spirituale, sociale e culturale finché il Signore venga.