Più ombre che luci dalle teorie gender

Lo scorso sabato 5 marzo si è tenuta a Monte di Procida (NA) la conferenza “Teoria Gender: ombre e non luci”. Organizzata dall’Associazione “Evangelici per Monte di Procida”, con il patrocinio del Comune e dell’Alleanza Evangelica Italiana, ha avuto luogo all’interno del Laboratorio delle Arti alla presenza di circa 80 persone, l'evento è stato un utile .
Il tema è stato affrontato da diverse prospettive. Ferdinando Gigliano ha illustrato nel dettaglio l’itinerario storico che, progressivamente, ha fatto per così dire da anticamera all’attuale ideologia gender, secondo cui il dato biologico che determina l’identità della persona viene annullato e sostituito con l’autonoma “percezione” di sé stessi. Dal punto di vista giuridico, poi, l’Avv. Scotto di Carlo ne ha evidenziato tanto le problematiche quanto le possibili – e drammatiche – ricadute sull’intera società civile. Infine Antonio Racca, presidente dell’Associazione e membro della Chiesa Cristiana Evangelica di Monte di Procida, ha contribuito a fornire una valutazione delle teoria gender alla luce della Bibbia, l’immutabile Parola di Dio che ogni vero cristiano riconosce essere l’unica infallibile autorità in materia di fede e di condotta. I dati biblici riguardanti il progetto creazionale di Dio non lasciano spazio al dubbio: ecco perché la teoria del genere, quale filosofia umana, manifesta “ombre e non luci”. E d’altronde siamo ancora chiamati a fare i conti con l’oggettiva realtà del peccato, sempre nel bisogno di trovare risposte liberatorie e salvezza nell’unica persona di Gesù Cristo. Il supplmento n. 13 a Studi di teologia"Genere/Gender" ha rappresentato un utile pubblicazione ricca di spunti per l'approfondimento. Il forte richiamo a vigilare, discernere e comunicare è stato dunque senz’altro utile. E certamente lo sarà anche per il futuro.